Il Paradiso degli Orchi è una band di Brescia attiva dal 2009. Il loro genere è un crossover di diverse influenze: prog rock, psichdelia, pop, indie, atmosfere cantautorali, profumi etnici, elettronica.
Ha iniziato a muovere i primi passi nel 2007 a Brescia, nel pieno del fermento indie cittadino. Difficile ignorare tutti gli input di quel tempo, le valide band che circolavano in città e la sensazione di poter suonare quello che si voleva e come si voleva, sempre alla ricerca di una propria identità “alternativa”
L’idea è quella di un rock-pop psichedelico, un poco romantico ma allo stesso tempo nervoso, e dall’accento epico; uno stile che loro stessi amano definire “lunatico” e che chiamano “Prop(k)” in onore della commistione di generi da sempre mescolati: rock, psichedelia e progressive.
Nel 2010 l’attività live si fa più intensa e il gruppo si dimostra affiatato e consapevole del proprio stile, proponendo una scaletta che mescola brani pop-rock più strutturati rispetto allo standard indie e lunghe improvvisazioni psichedeliche. L’etichetta pavese Orquestra Records lo nota e decide di pubblicare il loro omonimo debutto discografico.
È del 2016 il secondo lavoro discografico, “Il Corponauta”, disco ispirato all’omonimo romanzo dello scrittore bresciano Flavio Emer. L’album vede la luce sotto la direzione artistica di Flavio Zuffanti e viene pubblicato dall’etichetta AMS Records.
I mesi successivi all’uscita del disco si rivelano particolarmente importanti per la band.
Il disco ottiene recensioni molto positive e viene apprezzato anche al di fuori dei confini nazionali. Il PdO viene invitato a partecipare al prestigioso festival Terra Incognita a Quebec City, in Canada, dove si esibirà a maggio 2017, per un’esperienza che si rivela molto importante e ispiratrice per i lavori successivi.
Il 2020 vedrà la pubblicazione di un nuovo album, mantenendo la collaborazione con AMS Records.
Il Paradiso degli Orchi è (da sinistra a destra):
Andrea Calzoni – flauto, armonica & sax
Michele Sambrici – chitarra e voce
Giacomo Piazza – percussioni elettriche & acustiche, synth, record & mixing
Sven Jørgensen – voce e chitarra
Andrea Corti – basso
Marco Degiacomi – batteria e voce